Gli spazi in cui lavoriamo influenzano profondamente il nostro stato mentale, la capacità di concentrazione e il livello di stress percepito.
Un ambiente caotico o mal progettato può sabotare anche il team più motivato.
Open space: vantaggi e insidie
Gli open space sono nati per stimolare la collaborazione e l’interazione tra colleghi, ma portano spesso a:
- rumore di fondo costante
- mancanza di privacy
- difficoltà di concentrazione
Secondo un’indagine della Harvard Business School, il 60% dei lavoratori in open space riporta un aumento dello stress rispetto agli ambienti più protetti.
Come migliorare l’ambiente senza ristrutturare
Non servono grandi investimenti per creare uno spazio di lavoro più sano. Bastano piccoli gesti, che FlowRe propone già in molte realtà aziendali.
- Piante da ufficio: Aumentano l’umidità dell’aria, migliorano la qualità dell’ossigeno e abbassano i livelli di cortisolo.
- Corner del silenzio: Un angolo con luci calde, sedute morbide e policy “no meeting” per rigenerare la mente in 10 minuti.
- Luci naturali o calde: Evita i neon freddi: affaticano gli occhi e riducono la produzione di melatonina, incidendo sul ritmo circadiano.
- Profumi leggeri e suoni naturali: Aromi come lavanda o bergamotto riducono lo stress. Suoni naturali (acqua, vento, bosco) aiutano la concentrazione.
- Routine di reset: Ogni 90 minuti, invita i team a fare una pausa breve per movimento, respirazione o semplice disconnessione.
Il ruolo di FlowRe
Oltre ai programmi su alimentazione e movimento, FlowRe aiuta le aziende a progettare spazi coerenti con i principi del benessere integrato. Anche in ambienti esistenti, è possibile portare armonia, silenzio e funzionalità con soluzioni concrete.
Il benessere in ufficio non è solo una questione di benefit. È un ecosistema da costruire ogni giorno, anche con piccoli accorgimenti.
Scopri i nostri interventi personalizzati.